“I cittadini non possono pagare i disastri di Emiliano e i suoi sodali ed è questo lo spirito con cui ho partecipato oggi alla riunione in Consiglio Comunale a Cerignola sulla situazione dell’ospedale “Tatarella”. Una seduta che ha registrato due grandi assenti: Emiliano e l’assessore Piemontese, che non hanno ritenuto di partecipare (forse perché non sanno che dire ai cittadini e non sono interessati ad ascoltare problemi di cui non vogliono occuparsi). L’ospedale è abbandonato al proprio destino, senza prospettive di rilancio della qualità e quantità del servizio. Lo stesso trattamento è riservato al personale: medici, infermieri e operatori sanitari costretti a sopperire alle falle gestionali e politiche, assumendosi a volte responsabilità più grandi pur di garantire l’assistenza. A titolo esemplificativo e non esaustivo cito quanto accade al pronto soccorso, dove ormai quasi giornalmente assistiamo ad aggressioni ai danni del personale. Chiariamo fin da ora che difenderemo il presidio cerignolano e lo faremo con la massima determinazione: con 450 milioni di euro di deficit sanitario, è possibile quel presidio sia nel mirino della Giunta regionale per altri tagli insopportabili. Noi non ci stiamo e chiediamo ad Emiliano di chiarire in Consiglio regionale se e quali servizi saranno tagliati per colmare il deficit. La nostra azione politica si caratterizza da sempre per responsabilità e, quindi, non ci tireremo indietro e siamo pronti ad affrontare una situazione che appare gravissima”. A dichiararlo è stato il consigliere regionale di Forza Italia Napoleone Cera.

Autore

Di Redazione

La redazione di CapitanataToday.it è formata da giornalisti ed esperti di comunicazione. Il portale è parte integrante del gruppo AssoCareInformazione.it.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *