La situazione di Casa Sollievo della Sofferenza si fa sempre più ingarbugliata e rischia di sfociare in un duro scontro tra sindacati e politica da una parte e dirigenza ospedaliera dall’altra.
È quanto è emerso chiaramente ieri pomeriggio nel corso di un infuocato consiglio comunale svoltosi in quel di San Giovanni Rotondo alla presenza del sindaco Michele Crisetti, del DG dell’ospedale di San Pio Gino Gumirato, dei parlamentari Giandiego Gatta e Gisella Naturale, dell’assessore regionale pugliese Rosa Barone, dei consiglieri regionali Napoleone Cera e Giannicola De Leonardis, dei segretari o delegati dei principali sindacati e di alcuni sindaci e amministratori del Gargano.
Gumirato è stato chiaro: sono troppi circa 3000 dipendenti, scesi nell’ultimo periodo a 2760 e destinati ad arrivare ad un massimo di 2400 dopo i prossimi pensionamenti (500 vanno via, ma saranno sostituiti solo in 180). Pesano gravemente sulle casse dell’azienda.
La sua ricetta è chiara: ridurre i posti letto portandoli a circa 680, potenziare la qualità, l’efficacia e l’efficienza dei servizi, ridurre i giorni di ricovero pro-capite, continuare ad essere un ospedale magnete e soprattutto un nosocomio di matrice moderna. A tal proposito il DG ha confermato di aver consegnato alla Regione Puglia sabato scorso il piano di stabilità e di rilancio aziendale 2023-2025.
Tutti gli interventi di politici e sindacalisti hanno rimarcato al contrario la necessità di lasciare stabili gli attuali livelli occupazionali, di prevedere almeno lo stesso numero di assunzioni in riferimento ai pensionamenti e di pensare ad un piano di management che rispecchi le reali esigenze del territorio.
Nessuno degli intervenuti però ha parlato della qualità dell’assistenza attualmente erogata da Casa Sollievo della Sofferenza, che secondo gli addetti ai lavori sarebbe a singhiozzo. Di qui la necessità di tagliare i rami sessi, di riqualificare gran parte del personale e di ripensare ad una sanità più attenta alle eccellenze e alle prestazioni di alta qualità.
Ecco l’intero consiglio comunale di ieri, durato oltre 4 ore e mezza. Seguitelo attentamente per conoscere e valutare i vari interventi di politici, sindacalisti e DG.